Nandrolone fenilpropionato NPP Articles and Blog

Ciò ha condotto alla FDA approva l’uso nei primi anni 80, ma in tempi moderni, abbiamo accesso a farmaci migliori con meno effetti collaterali. Tuttavia, nel corso della storia nandrolones sono stati i più prescritti ormoni anabolici dovuto la loro natura mite e la notevole efficacia. La maggior parte delle sostanze dopanti presenta rischi elevati per l’apparato cardiocircolatorio. Non è necessario un consumo regolare per mettere seriamente a repentaglio la salute del cuore.

  • La natura androgena di Nandrolone può portare a sintomi di virilizzazione nelle donne.
  • Deca Durabolin è un farmaco anabolizzante molto popolare utilizzato per aumentare la massa muscolare e migliorare le prestazioni atletiche.
  • Vi sarei grato se mi potreste informare prima della fine del mese perché devo partecipare al giro delle dolomiti.

Questo steroide è sicuramente poco noto e di difficile reperibilità, tuttavia è una sostanza molto forte ed altrettanto pericolosa. Il nandrolone decanoato iniettabile è una variante del popolare steroide anabolizzante 19-nortestosterone. L’attaccamento di un estere dell’acido carbossilico al gruppo idrossilico 17-beta rallenta il rilascio di nandrolone dal sito di iniezione, fornendo un forte picco ore dopo la somministrazione, con un costante ritorno al basale durante le successive 2-3 settimane. L’utilizzo di steroidi anabolizzanti in una donna, presenta un rischio molto concreto di androgenizzazione che è permanente. Gli effetti, rispetto all’uomo, sono amplificati dal fatto che viene soppressa la funzione ovarica e quindi crolla l’estradiolo, alterando profondamente l’equilibrio a favore degli androgeni mimando un ambiente tipico dell’uomo; che infatti per natura ha un maggior profilo androgeno. Il nandrolone è classificato come sostanza proibita ai sensi del Codice antidoping del movimento olimpico (OMAC 1999).

Metodo di azione:

Alla luce di tali dati l’ utilizzo di DECA-DURABOLIN ® è controindicato sia durante la gravidanza che nel successivo periodo di allattamento. La richiesta ha trovato il parere favorevole del Consiglio superiore di sanità il quale ha ritenuto opportuno inserire il nandrolone anche nella tabella I, concernente le sostanze che producono effetti sul sistema nervoso centrale con forte potere tossicomanigeno ed oggetto di abuso. Con decreto del ministro della salute 11 giugno 2010 in vigore dal 9 luglio è stata inserita nelle tabelle dei medicinali https://pinoyusedcars.com/effetti-collaterali-di-deca-durabolin-un-indagine/ stupefacenti la sostanza «nandrolone» corrispondente al farmaco Decadurabolin. C’era il Nandrolone, uno steroide anabolizzante considerato a tutti gli effetti una droga. A renderlo ancor più pericoloso a livello fisico, ma soprattutto psichico è il fatto che crea dipendenza, come la cocaina. Qualcosa non quadrava, tant’è che durante il controllo è stato scoperto un box – uno dei tanti nella palazzina – dove erano state ammassate tremila fiale e cinquecentomila pasticche di sostanze anabolizzanti e dopanti, ovviamente ‘vietate’ in Italia.

L’uso di androgeni in diverse specie ha portato alla virilizzazione dei genitali esterni dei feti femminili. Le indagini sul potenziale genotossico del nandrolone hanno dimostrato che è positivo in un test del micronucleo in vitro e in un test del micronucleo in vivo nel topo ma non nel ratto e nel test delle comete di topo e ratto. La rilevanza clinica di questi risultati non è nota, pertanto non è possibile escludere il rischio per i pazienti. Gli studi di tossicità sugli animali dopo dosi ripetute non hanno indicato un rischio per la sicurezza dell’uomo. La società non ha condotto studi formali per valutare la tossicità riproduttiva, la genotossicità e la cancerogenicità. Come classe, gli steroidi anabolizzanti sono considerati probabilmente cancerogeni per l’uomo (Gruppo IARC 2a).

Anabolizzanti steroidei utilizzati nello studio

Nel corso dell’inchiesta sono state sequestrate notevoli quantità di anabolizzanti, steroidi, e farmaci ceduti in assenza di prescrizioni mediche. Sottoposte a sequestro anche due palestre nelle quali le sostanze dopanti venivano custodite e commercializzate tra i culturisti. Tra gli indagati anche alcuni personal trainer che, insieme ai loro complici, inducevano i frequentatori di palestre, a far uso di sostanze illecite e medicinali. Per i loro assistiti stilavano un piano di allenamento e dieta, da integrare con sostanze dopanti come stanazolo, trembolone, metenolone, oxandrolone, nandrolone e boldenone, oltre che insulina, con lo scopo di aumentare le proprie prestazioni. L’emivita per il processo combinato di idrolisi del decanoato di nandrolone e di distribuzione ed eliminazione del nandrolone è di 4,3 ore. Di conseguenza, una dose di MENT sufficiente a mantenere la normale massa muscolare e la secrezione di gonadotropine non iperstimolerà la prostata perché la sua azione in questo organo non è amplificata come quella del testosterone.

  • Deca-Durabolin non deve essere somministrato a bambini di età inferiore a tre anni in quanto contiene alcol benzilico (100 mg per ml di soluzione) che può causare reazioni tossiche e allergiche.
  • Fortunatamente, il livello di aromatasi di Nandrolone è basso, ma c’è un altro fattore da considerare, che è la sua natura progestinica.
  • La chiave di comprensione nandrolone fenilpropionato è il modulo di consegna dell’ormone.

Ricordiamo che questa molecola, il Trestolone, è nata a scopo anticoncezionale maschile e  causa  quindi chiaramente una soppressione della steroidogenesi e spermatogenesi  testicolare superiore a quella del testosterone. Come il testosterone, il trestolone subisce l’aromatizzazione enzimatica in estrogeno. Il trestolone è un androgeno sintetico che inibisce il rilascio dell’ormone follicolo-stimolante e altera la spermatogenesi. Viene soppresso anche l’ormone luteinizzante, che riduce la produzione di testosterone.

Inoltre, il nandrolone può aumentare il rischio di diabete, intaccare il sistema cardiovascolare, creare disfunzioni al pancreas e diventare tossico per il fegato. Se un atleta prevede di assumere l’anabolizzante nandrolone decanoato per più di cinque settimane, è necessario assumere anche la gonadotropina per evitare effetti collaterali. Inoltre, il nandrolone decanoato è perfettamente combinato con steroidi noti come Winstrol, Testosterone, Sustanon. Durante il periodo di sospensione, si consiglia di assumere Bromocriptina o Cabergolina.

Per molti utenti di steroidi anabolizzanti, è considerato essenziale per i piani di guadagno di massa fuori stagione. In effetti, potrebbe non esserci uno stack popolare come un semplice testosterone, Dianabol (metandrostenolone) e Deca Durabolin (nandrolone). Tali antidolorifici mascherano solo il dolore, mentre Nandrolone può effettivamente curare il corpo. Quindi ci resta la fase di definizione e alcuni atleti e culturisti useranno Nandrolone durante questa fase di uso di steroidi. L’individuo integrerà con una dose piuttosto bassa per il sollievo e la resistenza muscolare che può fornire.

AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO

Il meccanismo di azione più certo è attraverso l’attivazione del recettore AR presente nel citoplasma o nucleo della cellula muscolare che induce la trascrizione genica e sintesi di diverse proteine ed enzimi, tra cui le catene pesanti di miosina e actina (le fibre muscolari insomma). Meccanismi secondari all’attivazione di AR o “collaterali”, sono rappresentati dalla fosforilazione di mTOR, inibizione della famiglia delle proteine cataboliche FOXO e sistema ubiquitna-proteasoma, con un potenziamento di sintesi proteica e risposta agli anabolizzanti. Inoltre, inibiscono la miostatina e i geni correlati, che bloccherebbe la crescita muscolare. Una delle sostanze dopanti maggiormente utilizzate sono i farmaci anabolizzanti. Di esempi di doping nel calcio ce ne sono moltissimi, anche se non se parla molto, e non mancano nomi illustri che oltre alle vicende sportive, sono andati alla ribalta dei media per aver utilizzato una sostanza proibita o l’altra.

La conoscenza dei presunti benefici ed effetti avversi si basa esclusivamente sui dettami dei preparatori atletici o provengono da articoli a carattere divulgativo avvalorati da improbabili fonti scientifiche. Vi sarei grato se mi potreste informare prima della fine del mese perché devo partecipare al giro delle dolomiti. Nel 2003, quando era di proprietà della Juve ma in prestito al Parma, Blasi risulta, a seguito di un controllo antidoping in occasione della gara del 14 settembre contro il Perugia, positivo al nandrolone.

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